La destinazione finale degli esseri umani

La destinazione finale degli esseri umani

Noi esseri umani veniamo dalla polvere e ritorniamo alla polvere. Ecco come è semplice il nostro destino finale. Per noi la terra è un mondo temporaneo, mentre il mondo spirituale è un mondo eterno. Siamo creati in modo tale che il nostro corpo vive sulla terra e il nostro spirito vive nel mondo spirituale, così viviamo nel mondo transitorio sulla terra e poi passiamo nel mondo dell’eternità nel mondo spirituale. Siamo destinati a ritornare nel mondo eterno e a vivere eternamente con Dio. Non possiamo andare là con il nostro corpo.

Allora cosa portiamo con noi? Soltanto il nostro spirito va nel mondo eterno e porta con sé i valori e i frutti che abbiamo prodotto nel corso della nostra vita terrena. In questo mondo nessuno impartisce ordini o ci fa da guida come sulla terra; ogni persona deve trovare la propria strada. Come le quattro stagioni non arrivano per ordine di qualcuno, così questa regola è stata in vigore senza mai cambiare sin dal tempo in cui Dio creò l’universo. Portiamo con noi nel mondo eterno tutti gli standard e i frutti della nostra vita. Questo è un principio celeste.

Chi può sostituire l’inverno con la primavera quando non gli piace l’inverno? Così come non possiamo fermare il principio celeste, il nostro posto nel mondo eterno è determinato attraverso la nostra vita terrena. Perciò, quando fate dei progetti per la vostra vita terrena, dovreste preoccuparvi del posto che avrete nel mondo eterno più che della vostra posizione temporanea sulla terra. Questo è il significato della nostra vita terrena.

1. La vita sulla terra

Come ho già accennato, dalla nascita alla morte gli esseri umani vivono nel corpo. Abbiamo bisogno del nostro corpo solo durante la nostra vita sulla terra, non nel mondo dell’eternità. Quindi, per amore del mondo eterno, sulla terra dovremmo prepararci per la crescita del nostro spirito. Diversamente dalla vita terrena, in questo mondo non c’è nessuna distinzione tra il primo e l’ultimo. Ciò che avete realizzato diventerà la vostra realtà nel mondo spirituale. Il sé spirituale difficilmente può crescere dopo essersi separato dal corpo fisico e non può fare ammenda per le sue azioni sbagliate una volta che ha lasciato la terra.

Gli zingari, poiché non sanno quando lasceranno la loro dimora, vivono sempre in baracche temporanee. Cosa succederebbe se gli zingari, dopo aver costruito e decorato una casa come un palazzo, fossero costretti ad andarsene? Chi sarebbe più stupido di così? La nostra vita sulla terra è simile a quella degli zingari. È giusto che viviamo sulla terra con questo tipo di cuore, in preparazione alla nostra vita nel mondo spirituale. Ciò che non dobbiamo dimenticare è che sulla terra dovremmo preparare una casa per il nostro sé spirituale anziché per il nostro sé fisico, e che la casa del nostro spirito viene costruita mentre siamo sulla terra. Se costruite solo una casa per il vostro corpo sulla terra e poi andate nel mondo spirituale, vi troverete senza alcun riparo e finirete come un mendicante.

C’è solo un modo sicuro per poterci assicurare la nostra casa eterna: ricevere il Messia, i nostri Veri Genitori sulla terra e vivere con impegno secondo le loro direttive. Allora un palazzo dai colori dorati sarà la vostra dimora eterna. Perciò non dovreste mai allontanarvi dal regno di vita del Messia. Finché siete all’interno di quel regno, anche se potete essere ricoperti da ogni sorta di sporcizia o aspettare in fondo alla fila, sarete sempre in grado di sfuggire al destino di un mendicante. Quanto a me, anche se non ho potuto ricevere i benefici dell’era, qui nel mondo spirituale ho avuto lo stesso l’opportunità di incontrare la nuova verità e di convertirmi. Voi, miriadi di persone di fede! Voi cattolici, protestanti, buddisti, confuciani e seguaci delle altre religioni! Mi auguro con tutto il cuore che trascendiate le divisioni confessionali e produciate un dolce frutto nella vostra vita terrena. Vi auguro di fare una buona scelta nella vostra breve vita sulla terra in modo da poter vivere eternamente con Dio nel Suo nido d’oro.

2. La vita eterna nel mondo spirituale

Noi esseri umani viviamo per un breve periodo sulla terra, poi passiamo nel mondo spirituale per la vita eterna. Ben poche persone si accontentano di una vita mediocre sulla terra e la maggior parte lavora duramente per migliorare la propria vita come se potesse vivere sulla terra per sempre. Se queste persone un giorno dovessero morire all’improvviso, del tutto impreparate, non troverebbero un posto dove stare nel mondo spirituale e finirebbero come mendicanti. Ho già accennato tante volte a questa realtà del mondo spirituale, ma ora voglio di nuovo metterla in evidenza. Abbiamo un mondo eterno dove andare, che è la destinazione finale della nostra vita. Quando, dopo aver fatto un lungo viaggio, arriviamo alla nostra destinazione finale, disfiamo le valige, ci sentiamo sollevati e ci sistemiamo. Ma se il nostro viaggio non è ancora finito, non potremo disfare i bagagli o rilassare la nostra mente e il nostro corpo. Questo mondo spirituale è la destinazione finale della vita umana, un nido dove dobbiamo costruire la nostra vita eterna.

Ma se il luogo dove vi dovete stabilire e la vostra casa eterna non sono preparati, cosa farete? Voi costruite la vostra casa eterna non quando siete nel mondo spirituale, ma mentre siete sulla terra. Dovreste progettare e costruire una bella casa per il mondo spirituale mentre siete sulla terra. Per i contadini, che hanno faticato e sudato dalla primavera all’autunno, il raccolto autunnale porterà ricchezza e non patiranno la fame durante l’inverno. Nessuno potrà portar via il loro raccolto perché è il frutto del loro duro lavoro nelle stagioni passate. Analogamente, il modo in cui vivete la vostra vita sulla terra determinerà se nel mondo spirituale avrete un palazzo oppure una capanna. Possono esserci delle persone che nel mondo spirituale non hanno nemmeno un tugurio o un piccolo pezzo di terra.

Capite cosa significa? Se avete vissuto solo per i vostri interessi personali, nessuno preparerà un posto qui per voi. Sulla terra i poveri riescono a vivere con l’aiuto e la carità del prossimo, ma qui nessuno avrà pietà di voi o vi aiuterà perché tutto il vostro cuore sarà rivelato, anche se cercate di nasconderlo in tante maniere diverse. Chi può scacciare l’inverno dicendo: «Inverno, vattene via perché non mi piaci»? Se diceste all’autunno: «Autunno, mi piace la tua atmosfera e il tuo paesaggio, perciò resta sempre con me», pensate che lo farebbe? Nessuno può fermare il principio celeste. Il mondo spirituale opera secondo il principio del cielo senza il minimo errore. Uomini sulla terra! Per favore ascoltate la mia supplica sincera. Conoscete Sant’Agostino? Conoscete la vita terrena di Sant’Agostino? Anche se sulla terra ho vissuto una vita di fede cattolica il più scrupolosamente possibile, nel mondo spirituale non ho potuto fare a meno di cambiare me stesso dopo aver aperto gli occhi al Principio dell’Unificazione. Ho affidato tutto me stesso alla nuova verità e mi sono completamente svuotato. Potevo solo rimanere in silenzio di fronte alla verità.

Il Principio dell’Unificazione è veramente un tonico per la vita e una formula che ogni essere umano, senza eccezione, deve conoscere e seguire. Chi è il Reverendo Moon, che ha rivelato il Principio dell’Unificazione? Studiatelo profondamente. Poiché egli vive con lo stesso corpo e nello stesso ambiente delle persone sulla terra, esse lo possono giudicare solo attraverso i loro occhi fisici. Io, Sant’Agostino, vi supplico ardentemente di non permettere che si ripeta la tragedia della croce, una tragedia causata dal fatto che il popolo d’Israele non riconobbe Gesù. Qui anche Gesù è arrivato a servirlo come i Veri Genitori e a ricevere la Benedizione. Uomini sulla terra! In queste pagine vi sto trasmettendo la realtà del mondo spirituale nel modo più chiaro possibile per aiutare a salvare le vostre anime. Ripeto ancora una volta che il Messia che deve venire non è altro che il Reverendo Moon. Vi chiedo di servirlo e di vivere secondo i suoi insegnamenti. Per la vostra anima eterna, desidero ardentemente che modifichiate e purifichiate la vostra vita terrena prima di venire qui. 

Saint Agostino dal Cielo, questo è il mio ultimo messaggio.