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Dio scoperto da Sant'Agostino
Dove si trova
Dio
Dio, che è onnipresente e
onnipotente, non può essere giudicato dal comune pensiero umano. Dio vuole
essere sempre presente nel nostro cuore e stare con noi in tutti gli aspetti
della nostra vita, ma questo Suo desiderio non si è potuto realizzare perché
noi non siamo riusciti a diventare uno con Lui.
Anche se Dio è sempre venuto da
noi con un cuore di genitore, noi non Lo abbiamo servito, e anche se Egli è
sempre stato al nostro fianco, proteggendoci ed amandoci, noi non siamo
riusciti a sentirLo e a capirLo. Sebbene da tempo immemorabile Dio ci abbracci,
ci accarezzi e si preoccupi di noi, noi abbiamo continuato a vivere senza
essere in grado di percepirLo.
Questa è l’origine del dolore di Dio e di tutta
la tragedia umana.
Mentre vivevo sulla terra, ho sperimentato l’amore di Dio
fino a un certo punto, ma era un’esperienza basata sui miei sensi fisici e
quindi assolutamente incomparabile all’amore di Dio che ho conosciuto qui nel
mondo spirituale.
Un giorno mentre pregavo
Dio, io Agostino, un essere umano, sentivo questo desiderio: «Se solo potessi
essere con Dio», quando la voce di Dio risuonò con una luce delicata che
diceva: «Ascolta, Agostino. Io sono sempre stato con te e sarò sempre con te.
Tu, però, Mi stai cercando, anche se sei sempre accanto a Me. Questo perché tu
ed Io non siamo sempre stati una cosa sola».
Gli chiesi: «Come posso essere uno
con Te?»
Ma senza rispondere, Dio mi abbracciò per un po’ con una luce incantevole,
poi se ne andò da qualche parte. Pregai e aspettai molto tempo per ricevere una
risposta da Dio.
Un giorno la luce brillante apparve di nuovo in un lampo e Dio
disse: «Te sei ancora tu. Quanto hai cercato di diventare Me? » Risposi: «Dio,
ho fatto non pochi sforzi per realizzare questo, ma non riesco a sentire
facilmente cosa significa diventare come Te».
Allora Dio rispose: «Agostino,
abbandona te stesso e svuota il tuo cuore. Coltiva il campo del tuo cuore in
modo che Dio possa dimorare in esso in qualunque momento».
Dio vuole dimorare nel cuore
di ognuno di noi e vivere con noi, eppure poiché il cuore di preghiera di
Agostino, il suo cuore di pensare e ricordare gli altri era solo pieno di
desiderio egocentrico, di egoismo.
Dio non poteva trovare la Sua dimora dentro
di lui. Qui nel mondo spirituale, ho sperimentato così tanto questa realtà, fin
nelle ossa. Ma questa sporcizia è ancora annidata nel cuore di Agostino.
Possiamo incontrare Dio solo dopo aver rimosso dal nostro cuore tutti i desideri
egoistici. Io mi sto impegnando continuamente per quel giorno.
28 aprile 2000
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